Dettagli Recensione

Sono un genitore che per l'anno prossimo voleva iscrivere il proprio figlio in 2° media alla Bellini. Dopo mesi di telefonate per avere un colloquio con la preside per richiedere, ove possibile, l'inserimento in una sezione specifica, ho deciso di andare di persona a parlare con qualcuno. Trovai la vice preside, con la quale avevo già parlato più volte per telefono che mi aveva detto potevo lasciare la mia istanza a lei che avrebbe preso nota e riferito alla preside. Una volta sul posto ho appreso che purtroppo la vice preside aveva preso male l'appunto e quindi segnato una sezione diversa da quella da me richiesta, nella quale comunque non c'era più posto. Per come era stata gestita la cosa chiesi di parlare con la preside, che però era in ferie. Lasciai il mio numero di telefono per ogni evenienza. Il dirigente scolastico (non si è qualificata con il cognome) mi ha chiamato dalle ferie il giorno dopo, ed abbiamo parlato della vicenda; comunque per mio figlio in quella sezione non c'era più posto perché era stato inserito un altro ragazzo. Quando l'ho informata del modo (appunto telefonico) con il quale era stata vagliata la mia istanza, la dirigente ha pensato bene di liquidarmi dicendomi che stavo bene dove stavo attaccandomi il telefono in faccia. Non solo questa azione è stata per me umiliante, ma ritengo che lavorando nella pubblica amministrazione la signora non possa certo permettersi questo tipo di comportamenti nei confronti di un contribuente che chiede un servizio.