Dettagli Recensione

Sono mamma di una ragazza che all'Università è stata costretta a cambiare completamente metodo di studio perché iscritta in un corso di laurea dove non è possibile andare avanti a "colpi di memoria". Mia figlia si è diplomata con un ottimo voto ma solo ora, mettendosi alla prova con studi tecnico-scientifici, si è accorta di avere semplicemente acquisito "la cultura del pappagallo". L'insegnante che assegna 20 pagine da studiare, lo fa perché pretende dallo studente un metodo di studio "leggo e ripeto" che permetta, durante l'interrogazione, semplicemente di "sbobinare" quanto "registrato" a casa. L'ottusità di molti insegnanti potrebbe dipendere semplicemente da una formazione ottenuta con lo stesso metodo mnemonico proposto agli allievi. I laboratori sono discreti e chi ne rimane colpito è un po' come chi, non avendo mai visto un'automobile, si ritrova all'improvviso davanti una Fiat Panda. Il laboratorio multimediale è sicuramente un buon laboratorio ma è, a dir poco, sottoutilizzato visto che viene utilizzato quasi esclusivamente per semplici ricerche su Internet e per usare i soliti pacchetti per ufficio già usati nella scuola media (Word, Excel e Power Point).