Liceo Scientifico Talete di Roma Hot

Come ho detto sopra in un contesto liceale comincio a essere vecchio, se non decrepito. Ora che scrivo ho 33 anni, vivo da 5 all'estero, e ogni giorno che passa il liceo diventa sempre piu' un ricordo lontano. Ma quando ripenso agli anni in cui tutte le mattine salivo gli scalini di Via Camozzi 2, mi sale una gran nostalgia. Specie se penso che ancora giravo col lettore cd portatile.

Non sono certo mai stato uno di quei tipi popolari che tutto il liceo conosce, ne' ho mai avuto una media sbalorditiva. Avevo trovato il mio equilibrio, e facevo il necessario per andare avanti in modo dignitoso a scuola e godermi la vita da liceale. Si, ero il classico "e' dotato ma non si impegna". Forse lo sono ancora. Certo, oggi un po' mi pento di alcune lacune perche' mi sono reso conto che studiare per Conoscere (con la c maiuscola) e' una bella cosa, ma forse questo succede in un'altra fase della vita. 

Comunque, essendo un malinconico di natura, gia' mentre ancora ero uno studente mi rendevo conto che quegli anni sarebbero finiti presto. Cosi' ho fatto in modo di vivere e godermi ogni giorno con il cuore e con gli occhi di chi guarda indietro, come se quel presente fosse gia' passato.

Ne e' passato di tempo, ma anche se la memoria svanisce ed i ricordi sbiadiscono, dai temuti compiti in classe al suono della campanella di ricreazione, dalle interrogazioni alle ore di buco passate a bighellonare per i corridoi vuoti, dai muri sporchi all'odore dei medaglioni con la mortadella del bar, ci sono immagini e sensazioni che mi portero' appresso per sempre. "Ad tumulum", come diceva il caro Baldi.

Insomma, magari alcuni lo odieranno, ma a me il Talete m'e' rimasto dentro.

Consiglio questa scuola a chi ambisce ad avere una preparazione completa, sia in ambito umanistico sia in ambito scientifico. Le migliori sezioni, da sempre, sono la B e la G.