Liceo Artistico Cottini di Torino Hot

Sono stato il tecnico del Cottini (all'epoca l'organico ne prevedeva solo uno per il laboratorio si scienze naturali) tra gli anni scolastici il 1983-84 e 1999-2000. Per me quegli anni sono stati impagabili: un ambiente creativo, stimolante, fuori dagli schemi. Sono cresciuto moltissimo dal punto di vista professionale: ho visto nascere e mi sono occupato dei laboratori con i Mac e con i PC in Via Demargherita e poi in Via Castelgomberto, della biblioteca d'istituto, e di tante altre cose. Ricordo un ambiente in cui ho trovato insegnanti che sono poi diventati amici che sento ancora di tanto in tanto. Ricordo tantissimi studenti/studentesse che venivano a consultare i libri in biblioteca o che ho seguito nei loro progetti fatti al computer, ciascuno con la sua storia, la sua voglia di trovare il proprio percorso di vita, le speranze, le delusioni, i tentativi. Molti di loro manifestavano già un vero talento, altri magari non erano così brillanti dal punto di vista artistico ma hanno trovato un contesto in cui potersi esprimere e magari scoprire una diversa vocazione attraverso le tante attività extracurriculari tra le quali il Gruppo Teatro. A partire dal mitico Preside Esposito (vero macchinista di quella scuola) ho in mente decine di insegnanti che credevano fermamente nella propria professione e che davano fondo alle loro energie per creare le condizioni migliori per la crescita degli allievi, dal punto di vista culturale e dal punto di vista umano. Magari oggi pochi fanno gli artisti ma quel bagaglio di formazione e di crescita certamente resta per tutti un percorso fondamentale. Non elenco qui quei docenti perchè chi frequenta oggi il Cottini non può conoscerli e perchè nel frattempo è cambiato il mondo e con esso è cambiato il Cottini.
Io mi sono trasferito dal 2000 al liceo scientifico ma a distanza di pur tanti anni entrambe le mie nipoti hanno scelto di frequentare il Cottini. Magari non faranno le artiste ma l'importante è che gli anni trascorsi lì siano utili per trovare la loro strada... L'anno scorso ho chiesto alla più piccola come si trovava nel triennio e lei mi ha detto "bene... perchè al Cottini si va a scuola ma ci si sente a casa". E non è poco..

I primi due anni si svolgono in una struttura distaccata dalla sede principale, ciò comporta un maggior inserimento per i ragazzi che dalle scuole medie inferiori passano alle scuole medie superiori. In questi due anni si ha la possibilità di entrare a contatto con tutte le materie artistiche: pittura,scultura,disegno dal vero, disegno geometrico; a queste materie si aggiungono poi quelle tradizionali: geografia, storia, storia dell'arte, matematica, fisica, italiano, storia e inglese.<br />
Dal terzo anno al quinto si ha la possibilità di scegliere una specializzazione: ovvero si sceglie una materia artistica che si intende studiare a 360° grazie ai laboratori e ai viaggi di studio: biennale di Venezia, triennale di Milano e viaggi anche all'estero (Parigi, Barcellona,Londra ecc..) il cui tema principale è l'architettura e il design. Non è da sottovalutare che il liceo R.Cottini approfondisca molto le materie tradizionali anche nel triennio, e questo permette di essere uno tra i migliori licei artistci del Piemonte ad offrire una preparazione ottima per inserire i ragazzi nel mondo universitario.<br />
Inoltre, sono molto coinvolgenti le attività extra-scolastiche: carnet di viaggio, corso di calligrafia, corso di fumetto e naturalmente.. come dimenticare il favoloso teatrolaboratorio, che ogni anno ci presentava uno spettacolo capace di commuovere e farci sognare!!

creatività, esperienza e professionalità della docenza. presenti laboratori all'avanguardia in tutte le sezioni.<br />
Bellissimi i viaggi di studio.. Parigi, Barcellona, Londra..

Il Cottini ci ha insegnato a guardare la realtà con occhi diversi: quelli dell'artista.<br />
Attraverso i viaggi d'istruzione abbiamo potuto osservare le opere studiate sui libri di scuola e apprezzarne il reale valore.

Punto di forza numero 1 :<br />
imparare a guardare vedendo!Vedere con gli occhi di un'artista indagatore.<br />
Punto di forza numero 2:<br />
professori in gamba!<br />
Motivati ed entusiasti di trasmettere la loro passione e il loro sapere riguardo le diverse discipline d'ambito artistico e non.<br />
E'garantita una formazione corretta e a 360° dello studente.<br />
Io ne sono entusiasta!

Secondo me il Cottini è un istituto con un insegnamento completo, in quanto fornisce una preparazione sia pratica sia teorica,consentendo agli studenti di scegliere qualsiasi tipo di indirizzo universitario.

gli insegnanti e gli alunni!!!