Dettagli Recensione

Ricordo molto bene l'insegnamento di tutti i professori dalla 1° sezione a alla 5° sezione A, aula sita al 2° piano con il balcone che si affaccia sul porto di Trapani. Ricordo il preside Urso, i professori Caccamo di geografia, Figuccia di italiano, il capitano di esercitazione marinaresche (non ricordo il cognome) con cui andavamo con la barca a remi fino al molo ronciglio, la professoressa Mistretta di italiano, in particolare i professori di navigazione e astronomia Di Chiera Ennio e Augugliaro Vincenzo. Dimenticavo il professore di educazione fisica Ravazza, che mi ha fatto partecipare a parecchie gare di 100 metri di velocita' con staffetta 4x100 e 1500 e 3000, vincendo parecchie gare. Ricordo anche che quando incontravamo le squadre di calcio di tutti gli altri istituti e vincevamo sempre noi e i premi credo siano ancora nella bacheca della scuola.
Per ultima cosa: la teoria e' la base di tutto, ma se associata alla pratica permette di diventare degli ottimi comandanti, iniziando con la societa' Carlo Cameli tutti gli impiegati all'armamento erano fieri di avere tanti ottimi capitani che venivano da Trapani dall'istituto Marino Torre, fiore all'occhiello della marina mercantile italiana.