Dettagli Recensione

Voto medio 
 
3.7
Insegnamento 
 
5.0
Laboratori 
 
1.0
Ambiente 
 
5.0

laureato ed (ancora per poco) avvocato in Milano

Si sostiene da parte di molti che le cose che hai vissuto da giovane ti sembrano più belle perchè eri giovane tu e non perchè esse fossero davvero così belle come le ricordi: non è vero!!! Bianca Scassa e "La Fornarina", insieme alla signora Torlontano, erano le cose più belle che fossero mai esistite o che siano esistite dopo, fino al giorno in cui non incontrai Silvia (Moglie).

Classe frequentata
dalla seconda media (1947) alla maturità (1953)
Punti di forza della scuola
La possibilità di scegliere, per raggiungerla, tra Via Firenze e Via Nicola Fabrizi (per chi abitava in via R. Elena)o addirittura il Lungomare, cercando di indovinare quale percorso avrebbe seguito la fanciulla di cui eri innamorato.
Punti deboli della scuola
Nei primi anni del dopoguerra (47-53) tutto era meraviglioso e stupendo, tranne la pedanteria di alcuni insegnamenti (insopportabile la religione di un certo padre Principe : pazzo ma sublime nella sua follia quello di Ulacco, professore di matematica).
Commenti sui professori
Devo tutto al professor Bacchioni (seconda e terza media) e poi al professor Polacchi( Greco e Latino) che non era il mio professore ma che frequentavo solo per parlare con lui(incredibile!!). Il Gigante era però il professor Raffaele Laporta.
Trovi utile questa opinione? 

Commenti

 
 
Per Ordine