Dettagli Recensione

Il liceo classico è in assoluto l'esperienza formativa migliore per delle giovani menti. Ma al liceo Manara questo non lo sanno perché fanno di tutto per svilirne e snaturarne la funzione "umanistica" (ma soprattutto umana) puntando su una iper-selezione al primo anno e non accompagnando lo studente nella sua maturazione negli anni successivi. Lo dimostra l'alto numero di defezioni patito in questo anno scolastico e l'altrettanto alto numero di studenti costretti a ricorrere alle ripetizioni private. Tranne rari casi di docenti consapevoli e preparati (grazie ai quali nel quartiere l'antica reputazione della scuola continua debolmente a brillare), l'istituto patisce la presenza di insegnanti che interpretano il loro ruolo in modo assurdamente baronale. Ad aggravare questo stato di cose anche la presenza di una dirigenza scolastica ottusamente burocratica e non illuminata. Peccato: un enorme spreco di potenzialità (per creare dei cittadini migliori) e la capitolazione ad una visione utilitaristica del sapere. Con peraltro un approccio auto-lesionista sullo sfondo del dibattito in corso sulla abolizione dello stesso liceo classico. Perché non è che un Renzi che decanta la bellezza del latino, farà crescere le iscrizioni in un tipo di liceo così.