Liceo Classico Vivona di Roma Hot
Recensione Utenti
Io mi sono trovata malissimo
Meritocrazia?
Genitori questuanti sempre ad elemosinare voti per i propri figli, ma non capiscono che i loro pargoli non hanno fatto nulla per due anni di seguito .
L'istituto non ha provveduto a fermare chi aveva la bellezza di 3 materie insufficienti ed ora rallentano i programmi.
Mia figlia, con la media del 9,5, ha deciso di cambiare istituto ed ora si trova in un liceo sempre statale, ma dove chi merita 3 viene valutato per quel che rende.
Nella sua classe sono andati via in 6; per non parlare della difficoltà nel trovare una scuola che accettasse il trasferimento.
Amare considerazioni
I ragazzi pare siano messi in secondo piano in questa scuola.
E' mai possibile che non ci si riesca ad organizzare per avere un orario normale? Le altre scuole hanno iniziato la seconda settimana con orario pieno! E poi l'entrata del biennio alle 11,contro le 9:40 stabilite dal Prefetto di Roma, è solo una vergogna.
Ritorno all'incubo
5 ANNI BUTTATI
Genitore
Ci sono altri istituti decisamente migliori, nel Vivona è rimasto solo il "nome".
Ho potuto constatare un ambiente non idoneo alla crescita e soprattutto scarsa trasparenza nella gestione delle più banali routine scolastiche.
La mia esperienza
Mi aspettavo di meglio
Se vuoi andare al Vivona perché pensi che farai tanto italiano, letteratura e scrittura, scegli una altra scuola. Le uniche materie che si fanno seriamente (almeno in classe mia) sono latino, storia e greco. E con "seriamente" non intendo dire che si fanno bene, ma che in pratica si fanno solo quelle.
E' un liceo molto duro e mi ha aiutata a crescere, ma non per la via più facile, ecco.
L'unica cosa veramente buona è il corso Cambridge.
La mia opinione
Ottima Scuola
La preparazione ottima dei Docenti e la cortesia del Personale Ata, fa di questa scuola un ottimo ambiente. La Preside, Vice Preside e tutto il corpo docente sono aperti al dialogo e al confronto. Disponibili.
Sicuramente richiede un notevole impegno e uno studio profondo, ma sono certa che quando mio figlio finirà il suo percorso al Liceo Vivona, non avrà solo nozioni, ma sarò diventato adulto, certa che potrà affrontare qualunque siano le sue scelte universitarie future con serenità e sicurezza.
Complimenti a tutti
Lo consiglio vivamente.
Preside e Vice Presidi, corpo docente: presenti, giusti ed attenti ai loro studenti.
Considerazione da genitore
Ambiente poco sano per i ragazzi.
Potrebbero fare di più
Mia figlia studia in maniera autonoma e si esercita molto.
Tuttavia, dove non arrivano i professori si è costretti a prendere un professore privato per essere seguiti al meglio.
Liceo antiquato nei contenuti.
Edificio molto ben tenuto, a dimostrare che quello che conta è l'apparenza.
Creatività assolutamente disincentivata. Metodi e teorie superati.
Istituto scadente
Politica della preside: il buon nome del liceo, a qualsiasi costo!
Onde evitare di far perdere ai vostri figli fiducia e sicurezza in sè stessi, consiglio di informarsi bene sugli insegnanti.
Avere qualche professore pessimo (incapacità di valutazione oggettiva, scarsa preparazione, prepotenza) in questa scuola è normale, oltre che impossibile da evitare (ce ne sono troppi).
In primis, da non sottovalutare ingiustizie e pressione psicologica indotta da parte di questa categoria di insegnanti, motivo per cui moltissimi alunni decidono ogni anno di cambiare scuola!
Se si vanno a vedere i dati sulle scuole inclusive, si vede subito che l'inclusione non è una caratteristica di questa scuola. Anzi.
Hic dolor tibi proderit Olim
Il clima della centrale non è dei migliori. Consiglio caldamente la famigliarità e il calore della succursale.
Clima tra gli studenti (succursale).
Coro polifonico(!)
Preparazione degli studenti.
Abitudine allo studio.
Metodo talvolta antiquato.
Difficoltà di gestione della mole di studio.
Senza lode
La Preside.
Parecchi professori non hanno una grande preparazione e "terrorizzano" i ragazzi con una serie di insufficienze non sempre meritate.
Ricordo ai signori professori che essere severi, addirittura a volte senza giustificato motivo, non equivale a raggiungere l'eccellenza.
Genitore
La mia esperienza
Campioni di disorganizzazione.
Il Cambridge? una scelta sventurata che, grazie alla mancanza di organizzazione, è fatta pagare tristemente da tutti i punti di vista.
Didattica a distanza pessima e insufficiente.
Non c'è secondo me un clima adeguato di apprendimento: poca attenzione al rapporto emotività/ apprendimento e al processo di crescita e maturazione individuale, chiusura ad ogni tipo di comunicazione.
Nella mia classe, e non solo, sono state portate avanti e salvate persone che non avrebbero dovuto passare il primo anno.
Una vera vergogna e nessun rispetto o considerazione per l'impegno degli altri che ottenevano la sufficienza stando ore sui libri.
Senza nessuna distinzione, alla fine venivano passati con lo stesso voto.
Parere personale
Professori poco preparati e con poca voglia di insegnare, che però risultano molto severi nelle valutazioni per mantenere la nomea che vede il Vivona come "uno dei licei migliori di Roma".
Rigidità inetta.
Metodo antico, superato.
Offerta formativa scarsa,insegnamento mnemonico e nozionistico.Assenza di pensiero critico.Eccessivo rigore nella didattica.
Iscrivetevi solo se volete approfondire tematiche quali adulazione o ruffianeria.
Professori esigenti, ma allo stesso tempi incapaci nella maggior parte dei casi e che preferiscono vessare i ragazzi anziché fargli amare lo studio.
Molti di loro, pur non avendo le necessarie competenze, si permettono di valutare i ragazzi dopo solo pochi giorni di scuola non solo nelle competenze, ma anche nella persona.
Una pessima scelta
Meglio scegliere istituti meno blasonati, dove noi alunni siamo al centro dell’impegno di docenti e dirigenti e si studia davvero.
La pressione psicologica da parte di alcuni prof. può incidere sull'autostima dei ragazzi.
Supponenza e propensione a non trasmettere agli alunni fiducia in sè stessi.
Prof. non aperti al confronto e che non consentono un rapporto di collaborazione scuola-famiglia.
Nozionismo esasperato, soprattutto nelle materie di indirizzo.
Preferenze nella valutazione dei ragazzi.
Scarso rapporto umano e di confronto con gli alunni.
Scuola deludente
Risulta quindi che l'attività dei primi non è volta allo sviluppo del singolo, quanto all'affermazione del proprio ego.
Fra tutti si evince la mancanza di una linea comune e di coordinamento, forse dovuti alla scarsa presenza della dirigenza.
La Didattica a Distanza (presa poco sul serio) ha lasciato molto a desiderare.
Fatta partire con un mese di ritardo (dovuto alla scarsa organizzazione), è stata la scuola che ha erogato meno ore di lezione settimanali rispetto a tutte le altre del circondario, con conseguenti lacune di preparazione in tutte le materie.
Parere di genitore
Il Cambridge, di cui la scuola si vanta tanto, si è dimostrato un completo fallimento.
Molto disorganizzata nella sostanza, si fa attenzione solo a mantenere il 'buon nome' verso l'esterno.
Non per niente è la scuola con il maggior tasso di abbandono.
La didattica è vetusta e non stimolante.
Il "terrorismo psicologico" esercitato da alcuni di loro è tale da creare ansia, crisi di panico, pianti e addirittura svenimenti.
I programmi vengono svolti in maniera superficiale, mentre si pretende tanto dai ragazzi.
L'unico rimedio sono le ripetizioni private.
Delusione totale
Laboratori inesistenti, non ne abbiamo mai fatto uso.
Completa disorganizzazione nella gestione da tutti i punti di vista. Nessuna attenzione ai problemi psicologici/familiari.
Si studia in un clima di tensione continua che provoca ansia e un senso di incapacità e inadeguatezza.
Il livello dei professori è mediocre e, per non rimanere indietro, bisogna ricorrere a continue ripetizioni private.
Quasi tutti hanno le loro preferenze e lo dimostrano durante le interrogazioni, sia nelle domande che nei voti, ma anche nei rapporti personali. Il metodo di insegnamento, a parte poche eccezioni, è basato sull'alzare la voce durante le lezioni.
Le mie considerazioni
Ambiente così negativo da non essere adatto a una crescita sia sul piano culturale che personale.
La pressione psicologica esercitata da alcuni professori è tale da creare crisi di panico, pianti isterici a molte persone.
Non adatto a chi non ha la media del 9.
Non è un buon ambiente se desideri preservare la tua integrità, per i corridoi le persone girano facendoti sentire piccolo è inutile.
Nella mia classe l’ambiente faceva così schifo che ci davamo contro l’un l’altro e si preferiva compiacere i professori, anche a discapito dei propri compagni, dando contro anche ai consigli di classe.
Per quanto riguarda filosofia, la professoressa è esigente ma brava, e lo stresso vale per le altre materie, soprattutto italiano.
Per quanto riguarda latino e greco, sconsiglio vivamente la sezione perché ci sta questo professore che pare quasi abbia come obiettivo quello di scoraggiare i ragazzi che hanno delle difficoltà nella materia e incoraggiare e lodare quelli con le medie alte. Possiamo parlare delle sue interrogazioni, dove da una parte abbiamo uno studente con una media sufficiente, che viene massacrato domande e se va bene gli mette sei, perché non è uno studente da di più, e magari va male agli scritti, dall’altra abbiamo le 5 eccellenze che fanno delle interrogazioni quando vogliono su cosa vogliono e gli viene richiesta solo la traduzione. Inoltre si prende gioco degli studenti con una media bassa nella SUA materia, ribadendo più volte il concetto che delle capre così non dovevano neanche iscriversi al Vivona.
Meglio di no
Diversi professori sono veramente molto preparati, alcuni sono anche veramente buoni dal punto di vista umano: ti sanno ascoltare e capire, trattano tutti allo stesso modo e nessuno si lamenta mai di loro.
Il vero male di questa scuola, secondo me, è il rapporto tra molti professori e gli studenti: solitamente molti prof. hanno degli alunni prediletti.
Questo porta ancora più competizione in un ambiente dove questa, da come ho potuto vedere, esiste già: è una scuola molto selettiva, quindi rimangono quei pochi che fanno a gara di continuo su tutto, dai voti alle stupidaggini più inutili (inutile dire che dopo 5 anni in classe non ci si sopporta più, come è stato anche nel mio caso).
Scuola di stress
Chi ha un briciolo di intelligenza critica, di creatività, di sensibilità, dovrebbe non iscriversi So bene di essere un caso limite; ciò non toglie che un minimo di empatia mi avrebbe evitato molti problemi.
Il problema macroscopico è la didattica e la modalità di insegnamento. Totale inattenzione a tematiche personali di ordine psicologico e familiare, anche conclamate.
Sarebbe bello farsi una chiacchierata ora con questi professori sul perchè un ragazzo che all'entrata in questo liceo suonava uno strumento (da 4 anni), praticava due sport e un corso di lingue, si è ritrovato 4 anni dopo in terapia psicoanalitica per crisi d'ansia e assenze ripetute dalla scuola (a rischio abbandono scolastico), dopo aver smesso di suonare e di praticare sport perchè 'occupavano troppo tempo'.
Mi piacerebbe sapere cosa credono di avermi insegnato.
Assolutamente no
Molto deluso
Mio figlio ora frequenta un liceo storico e ha professori molto più bravi di quelli dell’anno scorso.
Deludente
Mi sono decisa a scrivere questa valutazione, da genitore, proprio pensando agli altri genitori che in questi giorni sceglieranno ed alle aspettative che, come fu per me, ripongono nella scuola in cui iscriveranno i loro figli.
Non tornerei ad iscrivervi mia figlia, la seconda é stata infatti iscritta in un'altra scuola (è al primo anno, finora pare meglio). La grande non vuole spostarsi perché per lei alzarsi alle 8 meno un quarto non ha prezzo.
Una ultima considerazione sulle valutazioni di Eduscopio: sono ricavate dal numero degli iscritti alle università dopo il diploma e dai voti conseguiti (mi pare nei primi anni soltanto): il background delle famiglie del Vivona è alto ed i ragazzi sono destinati in gran parte all'università; inoltre si tratta di famiglie che posso permettersi supporti per lo studio dei figli (ripetizioni, ad esempio). Quindi che senso può avere misurare secondo i criteri di Eduscopio questa scuola ?
Molti studenti cambiano scuola durante il percorso di studio sia perché la scuola ti fa capire che se hai problemi è meglio che te ne vada (ad un compagno di classe di mia figlia lo hanno detto) e sia perché i genitori si accorgono che la scuola non è veramente seria e severa e che le difficoltà dei ragazzi derivano spesso dalla disorganizzazione e dalla indisponibilità che spesso regnano sovrane.
L'inglese, in particolare, in tutte le sezioni da quanto dicono altri genitori, è curato molto male nonostante la scuola si presenti come scuola Cambridge.
Materie alternative: meglio lasciar perdere...
Liceo nella norma
Dirigente scolastica poco presente.
Corpi di recupero inesistenti.
E' la scuola con più iscritti nelle prime classi, ma con meno alunni nelle 5°, cio' significa che negli anni e' la scuola con più alto numero di ritirati.
Non la risceglierei
Genitore
Vorrei tornare...
Pensavo meglio
- laboratori visti poco
- palestre...mah ?!
- iniziative: non ci coinvolgono piu' di tanto
- alternanza scuola lavoro: no comment
- clima: non sereno
- scarsa attenzione al profilo psicologico dei ragazzi (se non si e' fortunati da incappare in alcuni dei pochi prof. capaci di empatia).
Ho finito: studio interessante, scuola nella media
Buona preparazione nella media.
Le eccellenze? se hai una famiglia che ti supporta..
Eduscopio? in questa zona dove c'e' gente con qualche soldo, non e' la scuola che apre le strade per il futuro, fanno di più le famiglie. Vorrei vedere se questa scuola si trovasse in un altro quartiere, dove sarebbe in graduatoria! Io ho finito con 30 e lode con bacio accademico, ma la famiglia non può oltre e faccio la commessa.
Tutto fumo e ....
Il prossimo anno mi sposto al Socrate: i prossimi anni del liceo sono difficili e me ne vado dove ci sono ragazzi che conosco che dicono di poter studiare meglio - più tranquilli, meno stress, ambiente più simpatico, migliore rapporto con i prof.
Auguri sinceri a chi verrà qui.
Ha una buona fama, forse per il passato (ma a viverci oggi non si capisce da dove provenga..).
Troppo fumo... e non mi riferisco al fumo delle pompose (ed inutili per gli studenti) iniziative della preside.
Sintesi: nella media.
Considerazioni
La mia esperienza
Rapporto insegnate/alunno e alunno/alunno.
Professori assenti e dirigenza latitante
in generale troppe assenze, anche tra quelli che non sono spariti (per ragioni di salute, e mi dispiace molto, ma il dirigente deve trovare una soluzione e farci fare lezione di latino e greco).
Il mio parere
La succursale del Vivona
Una formazione totale
Una scuola che mi sta dando tanto
Da alunna frequentante la succursale, devo dire che l'ambiente è ottimo e stimolante, permette di creare rapporti duraturi e la struttura non essendo affollata permette di lavorare in tranquillità.
Da quest'anno abbiamo riscontrato anche molte iscrizioni alla neo-nata sezione internazionale. Consiglio a tutti questa scuola, in particolar modo però l'edificio della succursale. C'è da dire ovviamente che il carico di studio deve saper essere gestito e che le richieste sono elevate, non si scherza, ma i professori (almeno per quanto riguarda la mia esperienza) sono disponibilissimi e molto preparati. Per quanto riguarda le attività extrascolastiche e "ricreative" non mancano le occasioni di fare conoscenza. I laboratori sono ben strutturati e in ottime condizioni.
Per concludere, è una scuola che mi sta dando tanto e dalla quale imparo cose ogni giorno, probabilmente mi resterà un ricordo speciale ed indelebile degli anni trascorsi qui. La consiglio vivamente :)
Più che buona
Spero che il Vivona apra una sezione Cambridge e continueremo la tradizione di famiglia..
Il mio ricordo è comunque senz'altro positivo. Ricordo con affetto la bibliotecaria, vero pozzo di conoscenza.
Incomparabile
Mi sono diplomata al Vivona molti anni fa. So per certo che dal punto di vista didattico la situazione è restata immutata, ma mi pare che la solidarietà fra i ragazzi tipica di un tempo, abbia lasciato il posto a un certo individualismo improduttivo, che peraltro impera in molte altre realtà giovanili.
Ineguagliabili le professoresse di latino e greco Patriossi e Anna Gabriella Bianchi, i cui appunti ancora consulto per aiutare mio figlio nei compiti a casa.
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