Dettagli Recensione

La scuola è importante per i giovani, perché studiando possono cambiare la società migliorandola: non succede se incontrano docenti che, invece di aiutare gli studenti, soprattutto quelli in difficoltà, stimolandoli a fare del proprio meglio, li svalutano dicendo che non possono superare certi limiti. I limiti ce li creiamo noi stessi.  Superarli dipende molto dagli “errori” che sono stati commessi prima di trovare la strategia vincente. Un insegnante deve prima di tutto incentivare lo studio e non dire "tu tanto non potrai farcela", o mettere voti  bassi senza tener conto dello sforzo e dell'impegno. Un buon insegnante serve a far riscattare l'allievo aiutandolo a cercare metodi nuovi, individuando strumenti e pratiche per agevolarlo nello studio. Non si può credere che chi è affetto da dislessia per esempio, possa applicarsi nello studio  nello stesso modo e con gli stessi risultati di chi non lo è. Solo un insegnante bravo e con una missione da compiere, che sente nell'animo, può capirlo.