Liceo Scientifico Righi di Roma Hot
Recensione Utenti
Genitore
Tanti soldi PUBBLICI spesi per la formazione degli insegnanti alla accoglienza, e qui invece continuavano a ripetere a mio figlio: non sei da Righi, perché non cambi scuola…
Dopo due anni di DAD, mi convincono il 17 settembre 2021 dicendomi di portare via mio figlio dalla scuola perché appunto “non è da Righi”. Mi sono andata a lamentare con la nuova Preside e lei per tutta risposta mi consiglia di chiedere il Nulla Aosta.
NON È IL LICEO CHE MI ASPETTAVO
Carico di studio elevato, ma ciò non corrisponde per nulla ad una preparazione migliore, dato che molti argomenti vengono trattati in maniera blanda, soprattutto riguardo a materie scientifiche.
Aule con lim spesso e volentieri guaste.
Laboratori fuori uso almeno per il 70 %..
Liceo Righi... che delusione
Troppo rigidi
- Una scuola che per tenere il nome alto é ricorsa a dura disciplina e rigidità, pessima scelta.
È meglio scegliere un'altra scuola.
Che fatica
Non lo consiglio
Il righi è una scuola per chi non ha amici e ama star chiuso in casa i pomeriggi primaverili a studiare. Non esiste alcun tipo di rapporto tra studenti-professori e l'ambiente non è per niente bello.
Non si può scendere dai piani, abbiamo un cortile ma la preside non lo lascia utilizzare da anni ormai. Non si riesce a far amicizia, perchè molti studenti sono snob e hanno la puzza sotto al naso. I professori non ti aiutano in nessuna maniera e non si fanno il minimo problema a prenderti di vista e bocciarti. In conclusione non iscrivetevi, anche se i vostri genitori ve lo impongono in tutte le maniere..
mah...
Non date retta alle vostre madri che vi dicono che il Righi è un'ottima scuola.. Se volete vivere normalmente i vostri anni di liceo (quelli che dovrebbero essere i più belli della vostra vita) non venite in questa scuola, dove pretendono che passiate le giornate chiusi in casa tra i libri. Questa è una scuola per gente che vuole solo studiare.
CONCLUSIONE: per quelli che devono ancora venire, "non ce venite". Per quelli che ci stanno dentro, ANDATEVENE ALLA SVELTA.
Di buono ha solo il nome
Se volete godervi gli anni di liceo, non scegliete questa scuola. Dire che tutte le mattine prima delle lezioni ero terrorizzato è dire poco. I "cari" professori hanno il dovere, incaricati dalla preside, di mettere i voti più bassi possibili, poiché solo le eccellenze (media del 9-10) devono uscire da questa scuola (sono venuto a conoscenza di questo fatto quando mia madre era andata a parlare con la prof. di Latino). La prof. di Matematica (erano più i giorni che non c'era, di quelli che era presente..) nonostante spiegasse male e in modo poco chiaro, metteva raffiche di 2 e 3 ad ogni verifica, senza farsi un esame di coscienza di quale potesse essere il problema dei suoi alunni (lei). Quella di Lettere e Latino (che parlava male in classe dei miei compagni assenti) spiegava solo Latino, tralasciando Storia, Geografia e Italiano, incaricandoci di farle a casa. Per non parlare della prof. di Inglese, quella che mi terrorizzava di più. Le sue lezioni consistevano nell'interrogare gli alunni, fregandosene di spiegare la grammatica, che dovevamo svolgere a casa. Non solo io, ma anche altri miei compagni abbiamo avuto la sensazione che i suoi voti andassero per simpatia. Se per caso qualcuno che non le andasse a genio sbagliava una frase o una parola, per lei era già da 3. Fatto sta che loro hanno il dovere (come già detto prima) di abbassare i voti. Insomma, una scuola da evitare, non per l'ambiente giovanile, ma bensì per i professori. Non hanno una minima flessione mentale verso i ragazzi e i loro problemi, non aiutano minimamente chi è in difficoltà, non hanno tolleranza di chi ha la media inferiore all'8. Quando un giorno, durante la ricreazione, ho visto la preside passare per il corridoio, con dietro la sua vice, a testa alta e non guardando in faccia nessuno, urlando acidamente che quando lei era in giro i ragazzi avevano il DOVERE di salutarla, ho capito quanto mi irritasse rimanere in quella scuola, così, nonostante la mia accettabile media del 7,5 e le amicizie, ho cambiato scuola, una scuola meno rinomata, ma sicuramente con insegnanti più validi.
Anni novanta
Ero abbastanza spensierato senza grandi prospettive per il futuro, e ovviamente fui bocciato. Avessi avuto un po piu' di aspettative avrei solo pianto di dolore, invece me ne sono fregato. A quei tempi il liceo scientifico non preparava a niente nei confronti del mondo del lavoro e veramente poco di quello univeritario. Chissa' com'e' nel 2012, e' cambiata qualcosa? Pero' devo ammettere che la mia cultura generale, e soprattutto scientifico-letteraria, e' al di sopra della media rispetto le persone che ho incontrato nel mondo del lavoro. Comunque non fui io a dare fuoco ai registri scolastici nel 1993. Qualcuno pensò che io ero uno dei membri della banda; io quell'anno pensavo solo alla mia ragazza- che fu anche lei bocciata.
Gloria del tempo passato
Se potessi tornare indietro non sceglierei questa scuola neanche se mi pagassero. Una perdita di tempo. I professori sono saccenti, hanno metodi di insegnamento di 50 anni fa e non si interrelazionano con gli studenti. Il mio voto in almeno 2 materie era sempre lo STESSO, qualunque cosa io scrivessi o dicessi. I professori cambiano tutti gli anni, certe volte è un bene, altre no. Ho avuto un professore di storia che spiegava tutto tranne che quella, uno di matematica che NON sapeva spiegare e sono stata costretta a fare ripetizioni per tutta la durata del liceo (io come il 90% della classe), Filosofia questa sconosciuta, Italiano spiegato nozionisticamente leggendo il libro di testo. Sono stata terrorizzata da una professoressa di inglese il cui ideale di interrogazione è uno studente che, senza interrompersi, ripete a memoria la pagina richiesta del libro.
Una tragedia.
Classi piccole, spesso eravamo stretti in pochi metri quadrati.
Poca apertura mentale verso gli studenti.
Nessuna apertura verso gli studenti, voti iniqui, totale mancanza di collaborazione.
una scuola che non sta al passo coi tempi
Nella mia esperienza personale ho trovato una scuola che si fonda sul nozionismo, che non forma e non prepara alla vita, che non cura la vera "Formazione" ma solo l'indottrinamento.
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